lo slow living, significa seguire la tendenza culturale e lo stile di vita che privilegia ritmi più lenti e legati alla tradizione.
Questa filosofia ha proprio lo scopo di far ritrovare il proprio ritmo personale e di stimolare a vivere più lentamente, contrastando la frenesia dei tempi moderni.
Le case slow ci fanno riflettere, sul tipo di emozione che vogliamo provare abitandole, dove ogni stanza deve essere arredata in base allo scopo che le si vuole dare ed alla emozione che se ne vuole ricevere.
Chi l’ha detto infatti che si deve sempre arredare la casa seguendo uno stile ben preciso?
Le case slow living raccontano la storia della famiglia che le abita e per questo motivo possono avere stili diversi, non tenendo conto delle tendenze del momento. Anche i materiali ed i colori hanno la loro importanza, prediligendo colorazioni naturali nelle tonalità più varie , ma nella versione più pacata.
A questa autenticità della casa si abbinano scelte di consumo sostenibile, quali l’artigianalità, prodotti a chilometro zero, materiali naturali o riciclati e marchi ecologici.
Una casa slow living ospita oggetti, ricordi, piccoli tesori del passato: che siano pezzi di design, vecchi arredi di famiglia, ricordi di viaggio, vecchi tesori scovati in un mercatino. Ciò che conta è la loro rivisitazione in chiave contemporanea finalizzata a narrare al meglio la nostra storia.
La casa slow è dunque un ritratto dei suoi proprietari, in modo armonico e sereno.
Arch.AlessiaTonini
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